Parto da qui da questa magnifica frase che ho ascoltato oggi mentre vedevo un video su youtube di Marco Montemagno.
Faceva riferimento al fatto che oggi, è molto difficile distinguersi dalla massa, perché c’è una tendenza generalizzata ad uniformarsi alla vita degli altri che permette in questo modo, di sentirsi appartenenti a un gruppo. È la storia dell’uomo che ce lo insegna cioè viaggiare in gruppo ci fa sentire meno soli per la paura ancestrale del buio e del pericolo che si sopporta meglio se siamo in tanti ad affrontarla facendoci cosi forza reciprocamente. Nobile pensiero senza dubbio solo che in un epoca di internet dove si è costantemente connessi con il mondo è diventata una necessità per non sentirsi emarginati ed esclusi. Di conseguenza è nata una nuova esigenza legata all’apparire più che all’essere perché in questo modo ci sentiamo appartenenti a quel mondo uniformandoci ad usi e costumi che sembrano andare per la maggiore anche se non li sentiamo nostri. Quante volte ti capita di vedere attempati 50/60 enni fare un’apericena alle 6 del pomeriggio con 5 arachidi e patatine strafritte pur di esser fighi perché adesso cosi si fa?
O le immancabili foto sui social con le famose labbra a… tutte uguali tutte patetiche…
O ancora i famosi panettieri o commesse di supermercati che sono diventati improvvisamente ricchi con immancabili foto al seguito di auto di lusso, elicotteri, yacht, grazie a un fantastico sistema segreto che ora ti stanno per svelare al prezzo di… che tu ti chiedi ma come… sei diventato ricco all’improvviso e ti è venuta voglia di rivelarlo a tutti?
Insomma pur di apparire perdiamo la nostra personalità la nostra unicità che è il valore supremo di ogni individuo che lo distingue da tutti gli altri. Ma… ti faccio una domanda.
Sei proprio convinta/o che sia cosi? Sei proprio sicuro che la tua storia personale non interessi a nessuno? O forse, se dimostrassi sincero interesse a chi ti chiede attenzione senza giudicarlo, senza pesare o misurare le presunte debolezze, ma invece partendo proprio da esse non sarebbe un’esperienza unica ed emozionante proprio perché inusuale? Oggi nel mondo del business scopriamo la necessità e l’importanza di essere diversi o di fare cose in controtendenza come strategia per acquisire l’interesse di un potenziale acquirente. Contemporaneamente però subentra la paura di apparire fuori dal coro o di chiedersi … ma sarò proprio io l’unico scemo a fare questa cosa qui? E allora meglio non cambiare e vivere nella nostra zona di comfort gettando in questo modo le basi di sicuri insuccessi. E invece è proprio questo il punto.
Devi pensare costantemente a come fare cose completamente diverse da quelle che hai visto fare fino a oggi nel tuo settore specifico perché solo cosi sarai in grado di suscitare interesse.
Dovresti abituarti a dire… Proprio perché questa cosa qui nessuno l’ ha mai fatto che adesso sono io a farla per primo.
Chi ti ha convinto che non funziona? La caratteristica fondamentale di un imprenditore, te lo ricordo, è il…
“CORAGGIO”
Se non hai questo coraggio dentro di te tutti i giorni sei finito, sei morto. Il netto del successo di un’azienda e del suo imprenditore si misura nel numero e nella quantità di norme e di regole standard che sei in grado di violare e di cambiare con violenza nel tuo settore. C’è un proverbio veneto illuminante che recita …
“Chi segue gli altri non arriva mai primo”
Si capisce vero?… si
Ecco ad esempio come e perché è nato il nostro progetto “
SKIN LAB EXPERIENCE” di
Rhea Cosmetics
È una rivoluzionaria modalità esperenziale di acquisto del cosmetico il cui obiettivo è uscire dalle canoniche modalità di vendita creando una sessione dimostrativa ed informativa , durante la quale il cliente avrà modo di capire i bisogni della propria pelle attraverso una vera e propria “degustazione cosmetica”.
Skin Lab Experience consiste nel creare all’interno dello spazio vendita del tuo istituto un’area dedicata all’analisi della pelle e all’applicazione del cosmetico. Per la prima volta e in ” controtendenza” con quanto fatto e visto finora abbiamo creato le premesse per una permanenza della tua cliente o di quella potenziale all’interno del tuo istituto indipendentemente dalla proposta cabina. Sarà per te l’occasione di “certificare” l’istituto come luogo preposto anche per la vendita del cosmetico e non solo per l’erogazione di un trattamento. Avrai cosi la possibilità di distinguerti dalla massa dei centri estetici tutti uguali a se stessi risultando in questo modo incredibilmente attraente e diversa. Finalmente avrai la possibilità di migliorare sensibilmente i risultati economici e, contemporaneamente, aumentare la fidelizzazione e il numero di clienti in funzione della tua modalità innovativo di acquisto del cosmetico.
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